Visitare Venezia in carrozzina
può sembrare impossibile, ci sono infinità di ponti da attraversare, occorre
spostarsi con vaporetti, motoscafi e gondole, davvero complicato.
Venezia è uno di quei luoghi da
vedere almeno una volta nella vita, purtroppo però non è possibile a tutti, per
chi ha problemi di mobilità è una “grande barriera architettonica”
inavvicinabile. Qualcosa però è cambiato…..
C’è voluta la Venicemarathon del
2011 a dare una svolta per iniziare a rendere Venezia un po’ accessibile.
I ponti accessibili
Ad oggi, su alcuni ponti sono
state installate lunghe passerelle mobili, altri ponti invece sono stati
modificati riducendo al minimo l’alzata (circa 3 cm con spigolo quasi
arrotondato) e allungando la pedata, ad altri sono state inserite delle piccole
passerelle tra i gradini. Con queste modifiche, visitare Venezia in carrozzina
diventa possibile. Ecco alcune immagini:
Ponte San Biasio delle Catene
lungo Riva degli Schiavoni
Ponte delle Guglie in zona
Cannaregio
Ponte della Paglia di fronte al
Ponte dei Sospiri.
Da questa mia esperienza,
descrivo i luoghi che ho visitato, scrivo di cose belle e meno belle di tre
giorni trascorsi a Venezia in carrozzina.
In treno da Mestre a Venezia: no grazie!
Ho prenotato un hotel a Mestre
non distante dalla stazione ferroviaria in modo da raggiungere comodamente
Venezia con il treno, con dispiacere ho rinunciato al treno, vi racconto il
perchè:
Arrivati alla stazione, ci
rechiamo in biglietteria per fare i biglietti per Venezia Santa Lucia e
chiedere assistenza per salire sul treno con la carrozzina. Purtroppo, ci viene
detto che non avendo prenotato l’assistenza speciale non c’era personale disponibile
per poter salire sul treno, inoltre, la stazione di Mestre non ha la Sala Blu
dove chiedere assistenza.
A quel punto, ci suggeriscono di
utilizzare l’unico treno accessibile (per Bassano del Grappa) che ha l’entrata
e la discesa a filo banchina. Ci sembrava la soluzione migliore così non
dovevamo dipendere dal personale di assistenza, ma le sorprese non finiscono
qui…
Utilizziamo un primo ascensore
per raggiungere la zona che conduce ai vari binari dei treni, ad ogni binario
corrisponde una rampa di scale e un ascensore, il nostro era il binario 11,
sfortuna vuole che l’ascensore era guasto. A quel punto con grande delusione ho
rinunciato al treno per raggiungere Venezia.
In auto da Mestre a Venezia: fattibile
Abbiamo così raggiunto Venezia
con la nostra auto, da Mestre ci vogliono circa 15 minuti, abbiamo parcheggiato
sia a Piazzale Roma che all’Autorimessa Comunale.
Piazzale Roma è
l’unica piazza a Venezia dove poter parcheggiare le auto, è provvisto di 12
stalli per persone disabili in possesso del Contrassegno europeo di parcheggio
e si può sostare senza limiti di tempo. Nel caso fossero tutti occupati, si può
sostare anche sulle strisce blu gratuitamente.
L’Autorimessa Comunale è un
grande parcheggio al coperto gestito da AVM che si trova poco prima di arrivare
a piazzale Roma, ha a disposizione 14 posti per disabili di cui 4 possono
essere prenotati, si può parcheggiare gratuitamente per 12 ore.
E’ un parcheggio molto comodo,
che permette di uscire comodamente in carrozzina su piazzale Roma, inoltre, al
suo interno, al primo piano ci sono anche i bagni accessibili. Per tutte le
informazioni e per prenotare potete vedere QUI.
Spostarsi in vaporetto
L’unico modo per visitare Venezia
in carrozzina è utilizzare il vaporetto, in pratica il vaporetto equivale
all’autobus a terra. Il bello del vaporetto è poter vedere la bellezza di
Venezia andando avanti e indietro per il Canal Grande.
Utilizzavamo sempre la Linea 1
del trasporto pubblico Actv, è la più utilizzata perchè percorre tutto il Canal
Grande fermando a ogni imbarcadero sia all’andata che al ritorno con servizio
dalle ore 5,00 alle 23,35.
I tempi di attesa sono
abbastanza brevi tra un vaporetto e l’altro, circa 20 minuti dalle ore 5,00
alle 6,20, poi 12 minuti dalle ore 6.20 alle 19,20, a seguire ogni 20 minuti
fino alle 21,05 e 30 minuti fino alle 23,35.
Accessibilità in vaporetto
E’ stata una grande e bella
sorpresa, non ho mai avuto problemi a salire e scendere dal vaporetto anche in
presenza di molta gente a bordo. Il mezzo si ferma vicino e allo stesso livello
della banchina, in caso di acqua mossa, il personale è subito pronto a piazzare
la passerella e aiutare se c’è bisogno.
Costo biglietto
Biglietto disabili – Il
costo del biglietto per il vaporetto è di € 1,50 per le persone disabili
compreso l’accompagnatore. Prima di salire è necessario che venga convalidato
alle macchinette chi si trovano poco prima di accedere alla banchina, da quel
momento ha validità 75 minuti.
Biglietto normale – Il
biglietto singolo costa € 9,50 con validità 75 minuti dal momento che viene
convalidato. Biglietto 24 ore € 25,00 – biglietto 48 ore € 35,00 – biglietto 72
ore € 45,00 – biglietto 7 giorni € 65,00 (prezzi sostenuti come potete vedere)
Dove acquistare il biglietto
Il biglietto per disabili si
può acquistare solo alle biglietterie con il personale, si trovano a Piazzale
Roma, Stazione ferroviaria, Piazza San Marco. I distributori automatici e i
tabaccai purtroppo non vendono questo tipo di biglietto, perciò è bene valutare
il tempo di permanenza e acquistare più biglietti in una volta.
Il biglietto normale singolo
o a più giorni si può acquistare alle biglietterie che si trovano a piazzale
Roma, alla stazione ferroviaria, a piazza San Marco, oppure ai distributori
automatici che si trovano a ogni imbarcadero e nelle tabaccherie.
Per maggiori informazioni
riguardanti prezzi, percorsi e orari cliccate QUI
Percorsi accessibili per visitare Venezia in carrozzina
In seguito agli interventi
iniziati ai tempi della maratona del 2011 sono stati individuati dei percorsi
accessibili che permettono di visitare Venezia in carrozzina senza troppe
difficoltà, potete dare un primo sguardo alla MAPPA di
Venezia, in verde le zone totalmente accessibili.
Come potete vedere, sono aree
circoscritte a volte collegate da ponti resi accessibili ma che comunque devono
essere raggiunte in vaporetto. All’interno di queste aree sono stati
identificati 14 percorsi
accessibili, durante la mia permanenza
abbiamo visitato 5 zone cercando di seguire i percorsi indicati.
Itinerario Area Marciana
Questo percorso riguarda la zona
più conosciuta di Venezia, Piazza San Marco. Abbiamo visitato la Basilica di
San Marco, Palazzo Ducale, il Museo Correr, visto il Ponte dei Sospiri,
passeggiato lungo Riva degli Schiavoni fino all’Arsenale e ci siamo “persi” tra
campi e calli.
Piazza San Marco
Abbiamo avuto qualche difficoltà
a raggiungere Piazza San Marco per la presenza di tre gradini. Tutto il
porticato che circonda la piazza è rialzato di tre gradini e non c’è uno
scivolo per evitarli.
Solo in un secondo momento,
abbiamo visto un altro percorso per arrivare a piazza San Marco senza barriere:
dall’imbarcadero, abbiamo percorso tutta Calle Vallaressio, svoltato a destra
in Salizada S.Moise poi a sinistra in Calle dell’Ascension, abbiamo proseguito
sempre diritto fino a raggiungere il bacino delle gondole, a quel punto,
abbiamo imboccato Calle Salvadato e ci siamo trovati nella piazza.
Basilica di San Marco
La Basilica è accessibile dalla
Porta dei Fiori (si trova sul lato sinistro) dove è posizionata una comoda
rampa.
Le navate laterali e quella
centrale sono accessibili, invece non è possibile accedere alla Pala D’oro che
si trova vicino l’altare maggiore e neppure vedere la stanza del Tesoro per
alcuni gradini all’entrata e anche all’interno della sala.
E’ possibile invece visitare il
museo per mezzo di un ascensore ma non si possono vedere i quattro cavalli che
si trovano sulla balconata della Basilica. L’ingresso alla Basilica è gratuito
per disabili e accompagnatore.
Palazzo Ducale
Palazzo Ducale ha
l’entrata accessibile davanti al molo, i biglietti sono gratuiti per disabili e
accompagnatore e si possono fare direttamente alla biglietteria.
Nella corte interna, sotto al
porticato, si trova l’ufficio del personale dedicato all’assistenza per la
visita al museo, una caffetteria e i servizi igienici accessibili.
Il percorso museale è
distribuito su due piani raggiungibili con un comodo ascensore, invece non sono
accessibili gli Itinerari Segreti, l’Armeria e le Prigioni.
Museo Correr
Anche il Museo Correr è accessibile ma con qualche difficoltà.
L’entrata principale si trova sotto il
porticato che accede a Piazza San Marco senza barriere, invece l’entrata
accessibile con l’ascensore si trova in Calle Salvadago.
L’ascensore non è tra i più
comodi, ha una porta con chiusura pieghevole ed è poco spazioso, ci sta giusto
la carrozzina manuale più una persona. Per utilizzarlo serve il personale del
museo.
Al primo piano si trova la
biglietteria, una caffetteria e i servizi igienici. Le sale espositive più il
Museo Archeologico e la Biblioteca Marciana si trovano su tre piani
raggiungibili con ascensori interni al museo.
Un ascensore è posizionato in
una zona di servizio raggiungibile per mezzo di due ripide rampe. I
servizi igienici si trovano vicino alla biglietteria e al secondo piano. Il
personale di servizio è stato molto disponibile ad assisterci lungo il
percorso.
Ponte dei Sospiri
Per vedere il Ponte dei Sospiri
ci siamo spostati lungo il molo, dal Ponte della Paglia (ponte con gradino
agevolato) si può ammirare il famoso ponte dove un tempo passavano i carcerati.
Questo ponte è sempre affollato, pertanto per farsi spazio con la carrozzina è
bene munirsi di un clacson. Lungo il molo, altri ponti sono accessibili grazie
alle passerelle così si può arrivare fino all’Arsenale.
Itinerario Rialto Mercato
Con questo percorso abbiamo
visto il famoso Ponte di Rialto, Campo San Giacomo di Rialto con la Chiesa di
San Giacomo, Il vecchio mercato del pesce e girovagato per le Calli.
Il mercato
Con il vaporetto della linea 1 abbiamo raggiunto la fermata Rialto Mercato di mattina presto per fare un giro tra le bancarelle di frutta, verdura e fiori ma in particolare per vedere il mercato del pesce.
Tutta la zona del mercato compreso il Mercato Coperto è
senza barriere e non ci sono ponti da attraversare.
Questa volta non abbiamo seguito
alla lettera il percorso tracciato, girovagavamo tra i vicoli (calle come si
dice a Venezia) e se trovavamo un ponte a sbarrarci la strada tornavamo
semplicemente indietro e cambiavamo direzione.
Ponte di Rialto
Visitare Venezia in carrozzina,
non ci ha consentito di salire sul Ponte di Rialto, il ponte più bello e più
grande che attraversa il Canal Grande. lo abbiamo comunque ammirato camminando
lungo il Canal Grande e da sotto il porticato di Palazzo dei Dieci Savi.
Chiesa di San Giacomo
Poco distante, in Campo San Giacomo, si trova la Chiesa di San Giacomo. Questa chiesa del 1600 è riconoscibile per il grande orologio sulla facciata, purtroppo ci sono diversi gradini che la rendono inaccessibile.
Sempre nella piazza difronte alla chiesa,
si trova il Gobbo di Rialto, la scultura di una persona ricurva che sostiene
una grande pietra. Era il sostegno della Serenissima quando leggeva bandi,
proclami e condanne.
Itinerario Rialto
Questo itinerario si trova dalla parte opposta di Rialto Mercato, ho scelto questo percorso perchè non volevo perdermi Palazzo Contarini con la sua particolarissima scala a chiocciola
.
Merita anche una visita il
lussuoso centro commerciale Fondaco su tre piani, in particolare per la
terrazza panoramica che permette di vedere Venezia a 360°. L’ingresso in
terrazza è gratuito per tutti però serve la prenotazione on-line.
Itinerario Zattere – Accademia – Salute
Si tratta di un itinerario con diversi ponti accessibili con le passerelle, permettono di arrivare fino alla Punta della Dogana dove si trova l’imponente Basilica di Santa Maria della Salute.
Basilica di Santa Maria della Salute |
Lato negativo: la Basilica è inaccessibile, non esiste un ingresso secondario o un sistema per superare la scalinata di 16 gradini. E’ possibile però visitare il Museo dell’Accademia e la Collezione Peggy Guggenheim a Palazzo Venier dei Leoni.
Itinerario Cannaregio Ovest
Questo percorso inizia dalla stazione ferroviaria e raggiunge la zona del Ghetto Ebraico.
All'interno del percorso abbiamo attraversato il Ponte delle Guglie con gradino agevolato.
Ponte delle Guglie con gradino agevolato |
Nonostante la modifica ai gradini, non è facile da percorrere con la carrozzina
manuale, serve l’aiuto di un accompagnatore. In questa zona ci sono diverse
chiese da visitare però quasi tutte non sono accessibili, un vero peccato!
Visitare Venezia in carrozzina: considerazioni finali
I ponti
Visitare Venezia in carrozzina non è certamente semplice, la difficoltà primaria è l’attraversamento dei ponti, specialmente quelli con gradino agevolato. Questi costringono la carrozzina a doversi impennare per superare il gradino e serve l’aiuto dell’accompagnatore.
I ponti con la passerella sono molto più agibili, hanno una buona pendenza e la
superficie non è scivolosa. Un disagio a percorrere i ponti è dovuto anche alla
folla di turisti, è molto utile munirsi di un clacson per farsi strada.
Dedico qualche parola anche al
Ponte della Costituzione, mi riferisco al ponte in vetro realizzato inaccessibile nel
2008 che collega Piazzale Roma alla Stazione ferroviaria di Santa Lucia. Trovo
veramente scandaloso che questo ponte sia stato studiato, realizzato e
approvato senza tener conto delle persone disabili, delle persone anziane,
delle mamme con i passeggini….Inaccettabile!
Accessibilità e barriere architettoniche
Venezia è unica nel suo genere,
non è semplice intervenire con modifiche architettoniche, però anche un piccolo
intervento può aiutare molto. Ad esempio realizzare una semplice passerella per
arrivare a Piazza San Marco.
Venezia è ricca di chiese con
importanti opere al loro interno, però la maggior parte sono inaccessibili.
Anche molti locali, negozi, bar e ristoranti non sono dotati di rampa per poter
entrare. Per quanto riguarda la pavimentazione delle vie o calli non ho
riscontrato particolari problemi, la mancanza di marciapiedi rende il percorso
più agibile.
Servizi Igienici pubblici
Ho notato una buona presenza
di toilette pubbliche accessibili
nelle aree più frequentate, il servizio è gratuito per disabili e
accompagnatore invece il costo normale è di 1,50 € (non certo economico) i
bambini fino a sei anni non pagano. Sono ben segnalate sulle mappe degli
itinerari accessibili e lungo le vie è facile trovare le indicazioni. Buona la
pulizia.
Noleggiare una carrozzina
Per chi ne avesse bisogno, a Venezia e a Mestre è possibile noleggiare una carrozzina per brevi periodi, giusto il tempo per visitare la città. Per maggiori informazioni cliccate QUI
Alla domanda: visitare Venezia
in carrozzina, è possibile? la risposta è ni. Questo non significa rinunciare a
Venezia, ogni sforzo sarà ripagato con tanta bellezza, Venezia è unica.
Gennaio 2023
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