Viaggiare in aereo con la carrozzina, è stato più semplice di quanto pensassi.
Come tutte le prime volte,
ero ovviamente un po’ preoccupata, non sapevo come prenotare il volo portando
con me la carrozzina, avevo il timore di non avere una adeguata assistenza, in
sostanza, che tutto andasse storto.
Viaggiare in aereo con la carrozzina per la prima volta è stata per me un’esperienza positiva che
desidero condividere raccontando passo dopo passo il mio viaggio: partenza
Milano Malpensa destinazione Londra Gatwick.
Prenotare il volo
Non mi sono rivolta a nessuna agenzia di
viaggi, ho prenotato personalmente il volo su internet.
Per prima cosa, ho dato un’occhiata su Google,
per vedere i vari prezzi delle compagnie aeree. Non ho utilizzato siti tipo
Expedia, Volagratis, Skyscanner o altri. Cliccando sulla barra del computer
“volo Milano Londra” compare una finestra dove indicare il luogo di partenza,
la destinazione, la data di partenza e la data di ritorno.
A quel punto, cliccando su “mostra voli”
compaiono le varie compagnie aeree con i costi del volo. In base alle mie
esigenze di prezzo e orario ho optato per la compagnia EasyJet.
Sono andata sul sito EasyJet, ho creato un mio
account, (necessario per prenotare e pagare il biglietto), poi, direttamente
dal sito, cliccando su Info voli – assistenza speciale ho
preso visione per prenotare l’assistenza speciale.
Assistenza speciale
L’assistenza speciale si richiede al momento
della prenotazione del volo, oppure se avete già prenotato, la potete
richiedere almeno due giorni prima della partenza andando a modificare la
vostra prenotazione. In base alle diverse esigenze e necessità, si possono
chiedere diversi tipi di assistenza:
- spostarsi utilizzando una carrozzina dell’aeroporto da un punto di
incontro designato in aeroporto di partenza;
- passare dai controlli doganali e di sicurezza fino al gate di
imbarco;
- salire a bordo dell’aereo e raggiungere il proprio posto;
- riporre il/i bagaglio/i a mano;
- scendere dall’aereo dopo l’atterraggio;
- recuperare i bagagli e qualsiasi dispositivo per la mobilità;
- farsi condurre a un punto di incontro nell’aeroporto di arrivo.
Nota importante: se viaggiate con la vostra carrozzina non dovete pagare un
supplemento in piu, anzi, nel costo del biglietto potete portare un altro
ausilio per la mobilità come: un supporto alla mobilità elettrico tipo Triride
per intenderci, il deambulatore, le stampelle, il sedile doccia. Tutto compreso
nel prezzo del biglietto del passeggero.
Nel mio caso, ho portato con me la carrozzina
manuale e un paio di bastoni. Purtroppo non ho potuto portare la ruota
elettrica perchè la potenza della batteria non era consentita. Per più
informazioni sull’assistenza speciale clicca Qui
Carrozzine e dispositivi elettriche limitazioni
Se viaggiate con una carrozzina elettrica o
con un dispositivo elettrico in aggiunta alla carrozzina manuale, dovete sapere
che purtroppo ci sono delle limitazioni riguardo la potenza e il tipo di
batteria. Per tutte le informazioni riguardo EasyJet cliccate QUI oppure per
Ryanair cliccate QUI.
Come prenotare l’assistenza speciale
Dopo aver selezionato il volo e il tipo di
bagaglio, ho selezionato i posti a sedere, per me e per il mio compagno. La
scelta del posto a sedere ha un supplemento sul costo del biglietto ma potete
anche non scegliere il posto, vi assegneranno un posto a voi adeguato gratuitamente. Se
viaggiate accompagnati da un’altra persona, faranno in modo che sediate vicini.
Personalmente ho preferito scegliere i posti a
sedere per essere più tranquilla, eravamo seduti nell’area up
front non molto distante dall’apertura e dal bagno. Sappiate che le
persone disabili non possono sedere in prossimità delle uscite di sicurezza e
di solito vengono fatte sedere accanto al finestrino per non essere scavalcate
da altri passeggeri.
Altre compagnie aeree tipo Ryanair permettono di scegliere i posti gratuiti per disabile e accompagnatore al momento della prenotazione.
Dopo aver preso visione delle varie proposte
della compagnia aerea (bagagli, assicurazione, noleggio auto ecc..) ho indicato
le informazioni riguardo ai passeggeri. In questa videata, la persona disabile,
dopo aver indicato nome, cognome, età, deve cliccare richiedi
assistenza speciale.
Nella pagina successiva, in base alla mia
disabilità, ho spuntato la casella “Sono un passeggero su sedia a
rotelle o necessito di assistenza con la sedia a rotelle all’interno
dell’aeroporto/non sono in grado di percorrere a piedi lunghe distanze”
A seguire, ho indicato che porto con me la
sedia a rotelle manuale.
Proseguendo la compilazione, ho spuntato le
caselle che mi interessavano, nel mio caso, oltre alla mia carrozzina manuale
ho indicato: non sono in grado di salire o scendere le scale, non sono
in grado di camminare in cabina senza aiuto, viaggio con un accompagnatore
adulto. In questo modo posso avere assistenza in aeroporto in tutte le
fasi prima e dopo l’imbarco.
Se la vostra carrozzina è elettrica o portate
con voi un ausilio elettrico dovete fornire le seguenti informazioni: nome del
modello e produttore, le dimensioni, il peso, il tipo di batteria (in Watt/h),
dettagli di come disattivare la batteria. Per maggiori informazioni riguardo EasyJetVEDI QUI oppure per Ryanair VEDI QUI
Conclusa la prenotazione del volo, il
nominativo con richiesta di assistenza speciale viene comunicato all’aeroporto
di partenza e all’aeroporto di arrivo. Se avete prenotato anche il volo di
ritorno, l’assistenza speciale resta valida anche per il ritorno. Saranno gli
aeroporti che si prenderanno carico di assistervi e non la compagnia aerea
(anche se la richiesta è inclusa nel volo).
Ho portato con me anche due bastoni che mi
servono per fare qualche passo, questi non ho dovuto dichiararli, li ho portati
con me sull’aereo senza spese aggiuntive.
Si parte…
Ed ora passiamo alla parte pratica per viaggiare
in aereo con la carrozzina.
Raggiungiamo l’aeroporto di Milano Malpensa
con la nostra auto, parcheggiamo l’auto nel parcheggio adiacente all’aeroporto
( parking P2) nella zona coperta per tutta la durata del viaggio. Vi chiederete
quanto ci costa lasciare l’auto proprio in aeroporto, ebbene, le persone
disabili possono parcheggiare gratuitamente per tutto il tempo
della durata del viaggio. Per avere informazioni sui parcheggi a Milano
Malpensa cliccate QUI
Sala Amica in
aeroporto
Dopo aver parcheggiato, utilizziamo
l’ascensore per raggiungere il terminal partenze. Per prima cosa ci rechiamo
alla Sala Amica, si tratta di un luogo con personale qualificato
per l’assistenza, facilmente individuabile perchè contraddistinto dall’immagine
della sedia a rotelle.
Oppure si può contattare l’assistenza
utilizzando i citofoni collocati sia all’esterno che all’interno
dell’aeroporto.
Dopo aver comunicato al personale di avere una
prenotazione con assistenza speciale, ci accompagnano al banco check-in della
compagnia aerea (c’è uno sportello apposito per le richieste speciali di
assistenza) per la registrazione e il successivo imbarco della carrozzina.
Anche se avevo fatto il check-in on-line,
questo passaggio è fondamentale perchè viene rilasciato l'adesivo bagaglio da attaccare alla carrozzina. Serve a identificarla e riceverla subito dopo l’atterraggio. Naturalmente ho potuto usare il mio mezzo fino al momento
di entrare nella cabina dell’aereo.
I controlli di sicurezza
Accompagnati dall’assistente, passiamo da
un’entrata apposita per le carrozzine e arriviamo ai controlli di sicurezza.
Non potendo passare con la carrozzina attraverso il metal detector, è stato
necessario il controllo manuale. Non è stato nulla di imbarazzante, c’è solo
voluto qualche minuto in più e nient’altro. Nel frattempo la nostra assistente
non ci perdeva d’occhio.
Passiamo poi al controllo dei passaporti
sempre accompagnati dalla gentile assistente, fino ad arrivare al Gate per
l’imbarco.
Tutti i passeggeri con assistenza speciale,
hanno la priorità per i controlli di sicurezza e dei documenti rispetto a tutti
gli altri passeggeri.
Il momento dell’imbarco
E’ arrivato il momento di salire a bordo, le
persone disabili sono le prime a entrare e prendere posto. Il nostro aereo era
collegato dalla passerella, così, sono arrivata con la mia carrozzina fino alla
porta dell’aereo. Qui, ho lasciato la mia carrozzina al personale e mi sono
seduta su una sedia con le ruote molto stretta adeguata per passare tra le
poltrone dell’aereo. Fissate le cinture di sicurezza, con poche manovre da
parte del personale e un breve percorso tra le poltrone dell’aereo mi sono ritrovata
al posto che avevo prenotato.
Devo ammettere che nonostante la mia
apprensione, questo passaggio si è svolto senza problemi e in sicurezza.
In volo
Durante il viaggio di circa due ore, il
problema che potrebbe sorgere è la necessità di usare i servizi igienici.
Purtroppo, non è possibile raggiungere la toilette con la sedia utilizzata per
l’imbarco perchè non viene caricata all’interno dell’aereo. In ogni caso, la
toilette è molto stretta, non facile da utilizzare, conviene far pipì prima di
salire in aereo. Resta comunque un serio problema che crea grande disagio.
Arrivo a Londra Gatwick
Eccoci arrivati a Londra! Per scendere,
attendiamo che tutti i passeggeri escano dall’aereo, dopodichè, utilizzando
sempre la sedia con le ruote, mi accompagnano fuori dall’aereo dove c’è già la
mia carrozzina ad attendermi. Il personale dell’assistenza era poi a
disposizione per accompagnarci al controllo documenti, ma a quel punto, non
avevamo più bisogno di loro.
L’assistenza ai passeggeri disabili riguarda
anche il ritiro bagagli e il controllo dei documenti se ne hanno necessità e se
ne hanno fatto richiesta.
Abbiamo poi raggiunto il centro di Londra in
treno utilizzando i treni Thameslink, anche in questo caso avevo prenotato il biglietto del treno on-line e
l’assistenza
Per me, viaggiare in aereo con la
carrozzina per la prima volta è stata un’esperienza molto positiva,
ero felicissima.
Ritorno a Milano Malpensa
Ed ora, passiamo al ritorno…Partiamo
dall’aeroporto di Londra Gatwick per ritornare a Milano Malpensa sempre con
EasyJet.
Come per l’andata, ci rivolgiamo al personale
dell’assistenza speciale facilmente individuabile dall’immagine della sedia a
rotelle.
All’aeroporto di Gatwick ci sono delle aree
appositamente create per le persone disabili dotate di servizi igienici con
personale sempre a disposizione.
Dopo aver comunicato la prenotazione con
assistenza speciale, ci accompagnano al check-in, al controllo sicurezza e al
controllo documenti. In seguito ci accompagnano al Gate di partenza e poi
all’entrata dell’aereo. Qui lascio la mia carrozzina e utilizzando sempre
l’apposita sedia con le ruote raggiungo il mio posto a sedere.
La procedura per il ritorno è stata la stessa
della partenza, l’assistenza in entrambi gli aeroporti la giudico positiva per
l’organizzazione, la disponibilità e la preparazione del personale. Purtroppo
non sempre fila tutto liscio, molti viaggiatori disabili hanno avuto esperienze
negative, danni alla propria carrozzina, mancanza di assistenza adeguata.
Se avete dubbi o incertezze per viaggiare
in aereo con la carrozzina, se vi fa piacere, mi potete contattare.